- Amministrazione aperta
Miquel Estapé, nuovo direttore dell'AOC
Il Governo ha approvato il DECRETO LEGGE 1/2017, del 14 febbraio che trasforma il Registro dei gruppi di interesse della Generalitat de Catalunya in uno nuovo che sarà valido per tutte le istituzioni, i consigli comunali e gli altri enti pubblici, obbligati ad averne uno come stabilito Legge della trasparenza.
Questa iniziativa è stata promossa, tra gli altri, dal Direzione Generale del Diritto e delle Persone Giuridiche del Dipartimento di Giustizia i la Rete di governi trasparenti, di cui fa parte attiva il Consorzio AOC. In questo modo, il già esistente Registro dei gruppi di interesse della Generalitat, precedentemente limitato alle Amministrazioni appartenenti al suo Settore Pubblico, diventa un'iniziativa nazionale che comprende anche tutte le Amministrazioni Locali catalane.
Con questo decreto legge oltre 2000 potranno beneficiare di questa nuova disciplina per ottemperare al quadro normativo senza dover creare un proprio albo, nel rispetto dell'autonomia degli enti locali che preferiscono avere un registro dei propri possedere. Tuttavia, le entità che dispongono già di un proprio registro dovranno integrarlo nel Registro dei gruppi di interesse in Catalogna.
Questo nuovo quadro giuridico consoliderà e rafforzerà notevolmente gli importanti sforzi di trasparenza sviluppati fino ad oggi da tutte le pubbliche amministrazioni catalane. Il controllo democratico e la prevenzione della corruzione saranno rafforzati, grazie all'unificazione di tutti i dati in un unico registro, che faciliterà notevolmente la consultazione centralizzata da parte del pubblico. Potrai ottenere informazioni sulla creazione di "Lobbies" e persino consultare gli ordini del giorno delle riunioni di alti funzionari e dirigenti delle pubbliche amministrazioni.
Il Parlamento dovrà validare questo Decreto e sviluppare i dettagli legali che ne conseguono e, nel contempo, tutte le parti coinvolte specificheranno i dettagli tecnici. Il Consorzio AOC faciliterà l'accesso alle informazioni, attraverso la sua soluzione e-Office 2.0 e Trasparenza.