Sfida

Come fornire ai cittadini informazioni online sulle risorse sociali offerte dalle diverse amministrazioni pubbliche in modo personalizzato e proattivo.

Problemi attuali

Le persone con bisogni sociali si recano presso l'Area Base dei Servizi Sociali più vicina alla propria abitazione per ottenere informazioni sugli aiuti e il supporto che l'amministrazione può offrire loro, e sono i professionisti che si occupano di loro che determinano le risorse a loro disposizione corrispondenti sulla base della valutazione che fanno della loro situazione personale e socioeconomica.

Pertanto, le persone si rivolgono ai servizi sociali senza conoscere a priori l'aiuto che possono avere a loro disposizione, spesso devono fare lunghe code per essere assistite e le informazioni che ottengono sono parziali in quanto dipendono dal portafoglio di risorse dell'amministrazione di gestione

La difficoltà di offrire ai cittadini un'informazione completa e aggiornata sulla gamma di risorse sociali ad essi applicabili è che tale informazione è attualmente diffusa dalle diverse amministrazioni con competenze nei servizi sociali e in cui, ovviamente, i bisogni del le persone non sono sono le stesse Per questo è necessario progettare un sistema informativo trasversale (che informi il cittadino di tutti gli aiuti disponibili indipendentemente dall'amministrazione che lo serve) e personalizzato (non tutti hanno bisogno dello stesso). Con l'automazione delle informazioni possiamo aggiungere la pro attività del servizio (non aspettiamo che ce lo chieda il cittadino).

La soluzione proposta

Vogliamo costruire un servizio informativo trasversale, personalizzato, propositivo e affidabile sulle risorse sociali offerte dalle diverse amministrazioni pubbliche alle persone con bisogni sociali: il Consigliere di assistenza sociale.

I cittadini con bisogni sociali avranno una visione integrata di tutte le risorse offerte dalle pubbliche amministrazioni in base alle loro esigenze nel momento specifico della consultazione e potranno ricevere segnalazioni personalizzate, tramite email e notifiche mobili.

Questo servizio sarà offerto via mobile (app), web e dalle sedi elettroniche di ogni comune, consiglio di contea, ecc. chi vuole partecipare al progetto. La raccomandazione di aiuto sociale sarà sviluppata gradualmente in 3 fasi.

Fase 1: non conosco la tua situazione

La raccomandazione degli aiuti sociali sarà costituita da un'app o da una pagina web da cui il cittadino potrà inserire i propri dati anagrafici e socio-economici, in forma anonima, in modo da poterne individuare le esigenze. In base alle tue esigenze, verrai inserito in uno profilo preparato dall'AOC (segmenti di popolazione con bisogni minimamente omogenei) con il supporto dell'analisi dei big data realizzata da Bismart per il Consiglio Regionale delle Vallès Oriental e presentata al MWC il 28/2/2018. E in base a questo profilo ti verrà consigliata una selezione di ausili dal pacchetto standard.

Fase 2: conosco la tua situazione

In questa fase al cittadino sarà risparmiato l'inserimento dei propri dati anagrafici e socio-economici se questi sono interoperabili, ovvero se possono essere ottenuti per via telematica dalle amministrazioni competenti, previo esplicito consenso*. Questa fase includerà anche l'accesso al cartella del cittadino del progetto MyGov (My Space).

Fase 3: raccomandazioni proattive e predittive

I cittadini avranno la possibilità di abbonarsi al servizio per ricevere messaggi personalizzati e proattivi sulle risorse sociali che, secondo la loro profilo, Potrebbero interessarti: voucher per l'energia elettrica sociale, bando per la mensa, offerte al servizio per l'impiego, ecc.

L'automazione del servizio informativo consentirà di raggiungere molte più persone che attualmente non possono essere assistite faccia a faccia da professionisti nei settori di base dei servizi sociali. Eviterà spostamenti non necessari per i cittadini e aumenterà la trasparenza del sistema di assistenza sociale.

Troverai maggiori dettagli nel presentazione "MyGov Social: Servizi incentrati sull'utente [MWC 28/2/2018].

Stato del progetto

  • In produzione (versione beta). Disponibile nel servizio El Meu Espai, la cartella del cittadino interamministrativo.
  • Nella versione beta è previsto solo l'aiuto promosso dal governo spagnolo e dalla Generalitat de Catalunya. Presto saranno incluse le sovvenzioni comunali e altri enti del settore pubblico.

*Alcune funzionalità del nuovo servizio richiederanno il consenso esplicito del cittadino come stabilito dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (RGPD).