- Certificazione digitale
- Identità e firma digitale
Presentare la dichiarazione dei redditi 2024 con l'idCAT certificato
Il direttore dell'AOC, Miquel Estapè, ha presentato le sfide e le opportunità dell’identità digitale in Europa alla conferenza “Nuovo modello di identità digitale: telematico e sicuro" organizzato da SOCINFO. Nel suo discorso intitolato “eIDAS 2, la grande speranza", Stapé ha spiegato come eIDAS 2, il regolamento dell'Unione Europea che stabilisce il quadro giuridico per garantire che le transazioni elettroniche siano più sicure, più veloci e più efficienti, indipendentemente dal Paese dell'UE in cui avvengono, rappresenti un cambio di paradigma nella gestione dell'identità digitale in Europa, con il Portafoglio europeo come elemento centrale.
La proposta eIDAS 2 mira a migliorare l'identità digitale europea, facilitando l'accesso a soluzioni sicure e affidabili per tutti i cittadini, nei settori pubblico e privato, a livello locale, nazionale ed europeo.
Opportunità
– Creare un mercato digitale unico con transazioni transfrontaliere sicure
– Potenziamento di nuovi modelli di business basati sulla verifica granulare dell’identità
– Maggiore controllo dei cittadini sui dati personali attraverso portafoglio auto-sovrano
– Posizionamento strategico per le aziende che adottano soluzioni qualificate
Sfide
– Complessità tecnica nell’interoperabilità tra sistemi nazionali e privati
– Resistenza al cambiamento nelle abitudini di autenticazione tradizionali
– Rigorosi requisiti di protezione dei dati e prevenzione delle frodi
– Necessità di armonizzare quadri giuridici eterogenei tra gli Stati membri
Per un'attuazione di successo sarà necessaria una stretta collaborazione tra il settore pubblico e quello privato, con investimenti in infrastrutture e campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica. eIDAS 2 pone l'Europa all'avanguardia della sovranità digitale, ma il suo impatto dipenderà dalla capacità di bilanciare sicurezza, usabilità e flessibilità tecnologica.