- Contrattualistica elettronica
Raccomandazioni aggiornate e buone pratiche nell'uso degli strumenti PSCP ed eLicita
Dal 30/07/2024 la Piattaforma Servizi per gli Appalti Pubblici incorpora una versione con importanti novità riguardo al suo funzionamento, oltre a nuovi spazi e funzionalità. Di seguito riportiamo in dettaglio quelli più rilevanti:
Modifica delle pubblicazioni aggregate dei contratti minori per la futura integrazione con il Pubblico Registro dei Contratti: come avanzato nella pubblicazione Modifica del template dei minori nel PSCP e altre informazioni circa l'integrazione con il RPC il template viene modificato per includere i campi che serviranno successivamente per spostare nel RPC le pubblicazioni dei minori.
Nuovi campi per la futura integrazione con il Registro Pubblico dei Contratti: al fine di finalizzare l'aggiunta di nuovi campi allo strumento, necessari per consentire l'integrazione con l'RPC, si aggiungono i campi sottostanti:
Questi, così come il resto dettagliato nella pubblicazione La Piattaforma dei Servizi per gli Appalti Pubblici incorpora nuovi campi per preparare l’integrazione con il Registro dei Contratti Pubblici, vengono aggiunti come non obbligatori, fino all'attivazione dell'integrazione.
Incorporazione nel portale di uno strumento per la generazione automatica del DEUC: questa funzionalità permette di costruire un modulo che segue gli standard europei e che permette sia alle stazioni appaltanti (enti aggiudicatori) di esportare un template per le aziende, sia agli stessi offerenti di importarlo e compilarlo, scaricando XML e PDF.
Attivazione del nuovo Spazio per le imprese partecipanti: l'obiettivo di fornire alle imprese strumenti che facilitino l'accesso e la gestione dei registri degli appalti di loro interesse, la collaborazione e la comunicazione tra le imprese concorrenti, la promozione dell'innovazione negli appalti pubblici.
Allestimento della Busta A con lotti insieme o separatamente: questa nuova versione aggiunge a eLicita, la possibilità di configurare una Busta A comune per tutti i lotti di gara. In questo modo si copre l'esigenza di realizzare una busta A diversa per ogni lotto, in quanto già esistente, o di consentirne la condivisione ed è sufficiente configurarla, presentare la documentazione in essa contenuta e aprirla una volta.
È possibile consultare il dettaglio di queste e altre funzionalità attraverso il nuovo documento della versione 3.7 della Piattaforma Servizi per gli Appalti Pubblici: