Con l'integrazione dello scorso giugno delle nuove opzioni di consumo dei dati che possono essere effettuate da Hestia, il numero di richieste dalle Aree di base dei servizi sociali (ABSS) è aumentato in modo significativo. Se nell'intero anno 2021 il consumo di Hestia è stato limitato a 16.840 query, in quello che abbiamo nel 2022, e solo fino a metà ottobre, ne sono già state effettuate più di 25.000, i dati più richiesti sono quelli del Registro Utenti.
L'incorporazione delle indagini all'Erario della Previdenza Sociale, all'Agenzia delle Entrate e al Reddito Garantito del Cittadino ha incoraggiato l'ABSS ad ottenere i dati necessari dalle persone, previo loro consenso, direttamente dallo stesso software assistenziale, risparmiando tempo, sia per i professionisti che per i cittadini , facilitandone così la gestione e rendendo possibile la focalizzazione sui loro reali interessi. Non chiedendo dati che sono già in possesso della Pubblica Amministrazione, i Servizi Sociali si stanno avvicinando sempre più al rispetto delle normative vigenti da anni, a non chiedere ai cittadini i propri dati ad altre amministrazioni.
ABSS come Badalona, El Vendrell, Santa Coloma de Gramenet, Reus e Amposta, tra gli altri, hanno scelto di utilizzare queste consultazioni in modo intensivo, diventando così i leader di questo buon uso.