Gli Stati membri avranno 2 anni per recepire le disposizioni delle nuove norme nelle rispettive legislazioni nazionali.
Trascorso il termine per il recepimento, tutti gli enti aggiudicatori nei paesi dell'Unione avranno l'obbligo di utilizzare mezzi elettronici per annunciare le procedure di appalto, ricevere le offerte delle società offerenti o effettuare le comunicazioni specifiche di qualsiasi gara pubblica.
Come è stato verificato in casi di studio documentati dalla Commissione Europea, l'uso di mezzi elettronici nelle procedure di appalto pubblico riduce il costo degli appalti tra il 5% e il 20%, a seconda dei casi. Ciò significa che, essendo conservatrici, le pubbliche amministrazioni spagnole potrebbero risparmiare circa 7.800 miliardi di euro all'anno. Fonte: OBCP
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