Il Digital Maturity Index, uno strumento per aiutare la trasformazione delle amministrazioni locali
La trasformazione digitale è un viaggio a lungo termine che comporta cambiamenti molto complessi. È un processo che racchiude la tecnologia, le procedure, le competenze, l'organizzazione e la cultura delle amministrazioni. In questo contesto è essenziale la gestione del cambiamento, che include azioni come la valutazione dell'efficienza e dell'efficacia delle iniziative di digitalizzazione, la misurazione dell'evoluzione del cambiamento, l'identificazione di punti di forza e di debolezza, la creazione di una cultura dei dati basata sull'evidenza e l'apprendimento dalle migliori pratiche.
Perché l'IMD è necessario
La misurazione è essenziale, ma la maggior parte dei comuni in Catalogna sono piccoli o medi (con una media di 7.000 abitanti) e hanno tutti i tipi di limitazioni per poter valutare il proprio grado di trasformazione digitale. Le principali difficoltà sono:
Risorse finanziarie molto limitate.
Difficoltà ad accedere ai tuoi dati.
Mancanza di capacità su come definire e generare KPI digitali.
Impossibilità di poter effettuare confronti con altre amministrazioni simili per difficoltà di accesso ai dati e mancanza di standard di dati.
Lavoratori pubblici privi di capacità analitiche avanzate.
Le amministrazioni locali hanno bisogno di una soluzione chiavi in mano che consenta loro di valutare il loro processo di cambiamento con il minimo sforzo e faciliti il loro processo decisionale il maggior successo possibile, per realizzare con successo la tua trasformazione digitale. Per rispondere a questa esigenza, il COA ha sviluppato ilIndice di maturità digitale (IMD).
Cos'è l'IMD
Il Digital Maturity Index valuta il livello di digitalizzazione e governo aperto delle amministrazioni locali attraverso un insieme di oltre 30 indicatori organizzati in tre dimensioni:
La disponibilità di servizi pubblici digitali che consentano ai cittadini di esercitare i propri diritti digitali.
L'attività dei servizi digitali del trattamento con i cittadini, gestione interna e interoperabilità.
L'attuazione dei principi di governo aperto: trasparenza, diritto di accesso, open data, accountability e partecipazione.
Uno è la valutazione del grado di maturità digitale degli enti locali di un territorio iniziativa unica e innovativa, sia a livello statale che internazionale. Gli indici di governance digitale che vengono elaborati a livello autonomo o statale non sono appropriati per valutare i dati a livello locale e, inoltre, sono analisi basate su dati statistici o sondaggi, mentre il Digital Maturity Index si basa su dati aperti.
Quali sono gli obiettivi dell'IMD
I principali obiettivi del Digital Maturity Index sono:
Creare cultura basata sui dati e in evidenza alle amministrazioni locali.
Misura la trasformazione digitale di un territorio al fine di fornire informazioni rigorose a decisori politici, analisti e altri soggetti interessati.
valutaregli indicatori chiave specifico per ogni entità locale in modo che possa conoscere il suo stato di cose, e quindi facilitare il processo decisionale per i leader politici e i dipendenti pubblici.
Identificare i punti di forza e le aree di miglioramento di un ente locale rispetto ad altre amministrazioni simili o a quelle protagoniste della trasformazione digitale.
Identifica ilMigliori pratiche delle amministrazioni locali con ottimi risultati degli indicatori, e individuare gli enti che necessitano di ulteriore supporto da parte di un ente di livello superiore (contea, provincia o COA).
Enfatizzare il lavoro degli enti locali che guidano la trasformazione digitale in Catalogna.
Come realizziamo l'IMD
L'indice di maturità digitale è il risultato dello studio continuo in 10 anni del processo di digitalizzazione degli enti locali in Catalogna, applicando sempre un approccio di miglioramento con i commenti dei lavoratori pubblici e il continuo investimento nella creazione di un data warehouse che integra dati provenienti da diverse fonti.
Il Digital Maturity Index si basa sul i principi prossimo:
Uso di dati aperti disponibili.
Metodologia di co-creazione con esperti in amministrazione pubblica.
Processo aperto di consultazione con le amministrazioni locali per apportare modifiche ai dati disponibili o alla sua metodologia.
L'indice è calcolato sulla base di dati di qualità, oggettivi e verificabili provenienti da 947 consigli e 41 consigli di contea. il fonti informative sono:
L'analisi dei siti web comunali e regionali.
L'attività associata ai servizi AOC.
Le informazioni fornite dall'Amministrazione Generale dello Stato.
Le informazioni fornite dagli stessi enti locali e dai fornitori di applicazioni, che sono contrastate.
In ambito Trasparenza si utilizzano gli open data dell'Ombudsman for Grievances and Infoparticipa (UAB).
In termini delle infrastrutture, il Digital Maturity Index si basa su una metodologia sostenibile che non genera costi aggiuntivi. Per la sua elaborazione, il COA ha creato a data warehouse che integra tutte le informazioni provenienti da diverse fonti di dati aperti utilizzando uno strumento ETL (estrazione, trasformazione e caricamento dei dati) e che consente l'interrogazione e l'analisi dei dati attraverso il sistema di business intelligence dell'AOC.
La metodologia del Digital Maturity Index è stato co-progettato con esperti di management pubblico, lavorando in modo collaborativo e promuovendo la partecipazione delle pubbliche amministrazioni a diversi livelli:
Coordinamento e cooperazione del COA, dei consigli provinciali e delle deputazioni per il supporto degli enti locali di piccole e medie dimensioni.
Organizzazione di workshop e incontri con alti funzionari pubblici per rivedere la metodologia e raccogliere idee per migliorare i principali indicatori.
Processo aperto di consultazione: gli indicatori raccolti sono pubblicati apertamente e condivisi in via preliminare con le amministrazioni locali per apportare modifiche e garantire la qualità delle informazioni.
Spazio collaborativo di proposte per migliorare i servizi AOC, che comprende la raccolta di idee per il Digital Maturity Index.
Dati aperti: i dati grezzi utilizzati per generare l'indice di maturità digitale sono disponibili sulla piattaforma di dati aperti dell'AOC per il riutilizzo, la responsabilità e lo sviluppo di rapporti specifici.
Conclusioni
Questa iniziativa dell'AOC prende come riferimento la famosa citazione "Ciò che non è misurato, non può essere migliorato" di Lord Kelvin, e risponde all'affermazione dell'OCSE: "la misurazione è cruciale per il processo decisionale basato sull'evidenza; aiuta a identificare la necessità di un intervento politico, aumenta la responsabilità e migliora la valutazione dell'efficienza e dell'efficacia delle azioni politiche”.
Con la metodologia del Digital Maturity Index le amministrazioni locali dispongono di informazioni rigorose per conoscere il loro stato di cose e consente loro di decidere le priorità per andare avanti nel loro processo di trasformazione digitale.
il risultati ottenuti evidenziare il raggiungimento dei propri obiettivi:
L'accesso ai risultati dell'indice, attraverso una serie di pannelli di dati e report, consente la consultazione degli indicatori di maturità digitale per i diversi profili coinvolti nel processo decisionale di un ente locale: leader politici, eletti e dirigenti pubblici
L'indice di maturità digitale ha la collaborazione ed è utilizzato dalla Generalitat de Catalunya, Localret, Diputacions e Consigli regionali. Nell'edizione 2020 ha raggiunto un totale di 5.000 visite.
La valutazione di questo indice fornisce risultati oggettivi di miglioramento. Il Digital Maturity Index è aumentato di 8 punti rispetto allo scorso anno; nel 2020 l'indice medio era 59, e l'anno precedente era 51. Da segnalare che l'utilizzo dei servizi digitali è triplicato, soprattutto a causa della pandemia. E la soddisfazione per l'utilizzo dei servizi pubblici digitali è aumentata di 2 punti rispetto agli anni precedenti.
La pubblicazione dell'indice ha portato a un aumento del 10% del numero di richieste da parte degli enti locali che chiedono supporto e consulenza all'AOC per migliorare la propria amministrazione digitale e iniziative di governo aperto.
Ogni anno, l'AOC assegna gli Open Administration Awards alle amministrazioni leader nella trasformazione digitale, suddivise in sette categorie. Nell'edizione 2020 sono stati premiati 76 enti locali. E più di 1.000 persone hanno seguito l'evento virtuale di presentazione degli Awards 2020.